Una rete di relazioni, amicizia e solidarietà: è ripresa il 20 dicembre la serie di appuntamenti di convivialità con gli studenti internazionali accompagnati dalla Pastorale Migranti diocesana, che proseguiranno mensilmente tutto l’anno.
“L’attività con gli studenti universitari internazionali è una delle più recenti della Pastorale Migranti, ma sta crescendo rapidamente coinvolgendo decine di studenti e molti volontari – Chiara Barbonese, collaboratrice della diocesi, coordinatrice dell’attività di supporto didattico nell’area universitari della Pastorale Migranti, racconta entusiasta la ripresa degli incontri con gli studenti –. L’appuntamento di dicembre è stato il primo di un nuovo ciclo: spazi di relazione, protagonismo e formazione per giovani provenienti da tutto il mondo e qui a Torino per studio”.
Torino nel 2022 è stata la casa di 10 700 studenti universitari stranieri
alcuni già in Italia con le loro famiglie, ma per la maggior parte arrivati in Italia proprio per studiare al Politecnico e Università di Torino. Per la Pastorale Migranti torinese negli ultimi anni accompagnare questi studenti è diventata una delle priorità, dato che spesso le difficoltà che si trovano ad affrontare non sono poche. Molti arrivano nel nostro Paese con una borsa di studio, ma spesso rischiano di perderla non riuscendo a stare al passo con gli esami a causa della barriera linguistica oppure la borsa non è garantita per la durata di tutto il percorso di studi.
Per questo un aiuto con la lingua, un supporto per lo studio di alcune discipline e la disponibilità di affitto di stanze a canoni calmierati sono tra gli obiettivi che impegnano molti volontari della Pastorale Migranti. Oltre alle necessità pratiche c’è anche però il bisogno di relazioni e per questo sono nati gli appuntamenti mensili con gli studenti: “Abbiamo un calendario con un incontro al mese – prosegue Chiara Barbonese – il contenuto viene deciso dai ragazzi stessi, su loro proposte ed è quello che abbiamo fatto nel primo incontro a dicembre. Alcune delle serate saranno più di formazione, di sicuro si parlerà dei passaggi burocratici da non perdersi come studenti stranieri e di ricerca lavoro dopo la laurea, ma avremo anche momenti di relazione e di svago. Ci saranno gite per conoscere Torino e serate culturali di scambio tra le varie nazionalità.”
Erano circa 40 gli studenti che hanno partecipato al primo appuntamento, provenienti da tutto il mondo, con il coinvolgimento anche di alcune associazioni degli studenti di alcune nazionalità. Momento immancabile della serata la cena preparata dai volontari del Polo Alimentare Barolo.
Il calendario dei prossimi appuntamenti del gruppo studenti saranno pubblicati a breve sul sito e sui social della Pastorale Migranti, per informazioni e per partecipare agli incontri ci si può rivolgere tutti i giorni ai volontari dell’accoglienza in via Cottolengo 22.