L’8 febbraio 2024 si celebra la 10ma Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione contro la tratta di persone sul tema: “Camminare per la dignità. Ascoltare, sognare, agire”, con una serie di iniziative.

L’8 febbraio 2024, nella memoria liturgica di Santa Giuseppina Bakhita – la suora del Sudan che da bambina fu vittima della tratta e, canonizzata nel 2000, è diventata simbolo universale dell’impegno contro la schiavitù – si celebra la decima Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone.

Gli obiettivi principali di questa Giornata sono: creare una maggiore consapevolezza sul fenomeno della tratta di persone e riflettere sulla situazione di violenza e ingiustizia che colpisce la vita di tante persone; cercare di fornire soluzioni per contrastare la tratta di persone attraverso azioni concrete.

“Ascoltare, sognare, agire” è il tema 2024, per concretizzare l’impegno a “Camminare per la dignità” assunto dai giovani rappresentanti internazionali nell’edizione precedente. (Presentazione del tema)

Le iniziative

– Il 3 e il 4 febbraio, 50 giovani, tra studenti, volontari, ricercatori, creativi, comunicatori, attivisti e operatori contro la tratta, rappresentanti delle reti internazionali partner della Giornata, si sono ritrovati a Roma per partecipare ad attività di formazione e sensibilizzazione sul tema della tratta e, domenica 4, all’Angelus in piazza San Pietro, dove sono stati accolti così da Papa Francesco:

“Saluto i giovani di tanti Paesi venuti per la Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta, che si celebrerà l’8 febbraio prossimo, memoria di Santa Giuseppina Bakhita, la suora sudanese che da ragazza era stata schiava. Anche oggi tanti fratelli e sorelle vengono ingannati con false promesse e poi sottoposti a sfruttamenti e abusi. Uniamoci tutti per contrastare il drammatico fenomeno globale della tratta di persone umane”.

– Il 6 febbraio, alle 16.15 a Roma, piazza Santa Maria in Trastevere, verrà realizzato un flash-mob contro la tratta e, alle 17.30 nella Basilica di Santa Maria in Trastevere, si terrà una veglia ecumenica di preghiera in 5 lingue – italiano, inglese, francese, spagnolo e portoghese – ispirata ai 5 elementi: acqua, fuoco, aria, metallo e terra. (Scarica la Veglia)

– Il 7 febbraio il gruppo internazionale parteciperà all’Udienza con Papa Francesco nell’Aula Paolo VI in Vaticano.

– L’8 febbraio, si terrà il pellegrinaggio online di preghiera e riflessione contro la tratta che attraversa tutti i continenti e fusi orari. Si inizierà alle 9.30 dall’Oceania, seguono l’Asia, il Medio Oriente, l’Africa, l’Europa, il Sud America e, infine, si chiuderà alle 16.30 con il Nord America. Sono oltre 50 i Paesi coinvolti e il momento centrale vedrà protagonisti i giovani impegnati contro la tratta. Come per gli ultimi anni, è atteso un messaggio di Papa Francesco. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming in 5 lingue (inglese, spagnolo, portoghese, francese, italiano).

L’iniziativa è coordinata da Talitha Kum, la rete internazionale anti-tratta che conta più 6.000 suore, amici e partner, promossa dalle Unioni delle Superiori e dei Superiori Generali, in partnership con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, il Dicastero della Comunicazione, la Rete Mondiale di Preghiera del Papa e molte altre organizzazioni, associazioni e congregazioni in tutto il mondo. La Giornata ha il supporto del Global Solidarity Fund.

Gli organizzatori invitano, l’8 febbraio, a dedicare un messaggio in X (ex Twitter) usando l’hashtag ufficiale #PrayAgainstTrafficking.

Sul sito www.preghieracontrotratta.org si possono trovare tutte le risorse per seguire l’evento, le video-testimonianze e la galleria fotografica.

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