Dopo l’edizione del 2024, che si è svolta ad Asti, anche quest’anno torna il “Pellegrinaggio dei Popoli”, giunto ormai alla sua decima edizione. Si tratta di un incontro annuale che, in una sede sempre diversa, raduna, in un momento di festa e di preghiera, pellegrini provenienti da diverse comunità etniche. È organizzato dal Coordinamento regionale Migrantes del Piemonte e della Valle d’Aosta, che è l’espressione locale della Fondazione Migrantes nazionale, l’organismo costituito dalla Conferenza Episcopale Italiana per accompagnare e sostenere le Chiese particolari nella conoscenza, nell’opera di evangelizzazione e nella cura pastorale dei migranti, italiani e stranieri. Tra i suoi scopi vi sono quelli di promuovere, nelle comunità cristiane, atteggiamenti e opere di fraterna accoglienza nei loro riguardi, anche per stimolare, nella società civile, la comprensione e la valorizzazione della loro identità in un clima di pacifica convivenza, con l’attenzione alla tutela dei diritti della persona e della famiglia migrante e alla promozione della cittadinanza responsabile dei migranti stessi.
Quest’anno il “Pellegrinaggio dei Popoli” sarà ospitato dalla Diocesi di Saluzzo e, nell’Anno Santo della Speranza, sarà anche l’occasione di celebrare insieme il “Giubileo regionale dei Migranti e delle Confraternite”, in quanto molte comunità, particolarmente quelle latino americane, sono ricche di confraternite che affondano le loro radici in antiche e nuove tradizioni.
Dopo le catechesi del mattino e il momento di festa che seguirà al pranzo condiviso, la giornata convergerà nel pellegrinaggio giubilare verso la Cattedrale di Saluzzo, chiesa giubilare della Diocesi.
Il “Pellegrinaggio dei Popoli” non è dedicato ai soli stranieri, ma vuole rivolgersi a tutti i fedeli che desiderano condividere un importante momento di fraternità senza confini, per celebrare insieme il nostro essere tutti: “Popolo di Dio in cammino”.
Da Torino sarà organizzato un pullman. Per informazioni e iscrizioni ci si può rivolgere alle diverse Cappellanie etniche o alla Pastorale Migranti: segreteria@upmtorino.it